La pandemia ha cambiato scenari consolidati. Non si tratta solo di criticità per le start up dello sport tech. Il forzato distanziamento ha accelerato un processo di digitalizzazione e cambiamenti anche per realtà ormai consolidate dello Sports Tech Incubator Wylab

Nessuna delle nove realtà partecipate da Wylab ha chiuso. "Si può ripartire dal binomio sport-tecnologia"

Durante il lockdown l'azienda ha sviluppato un software di Intelligenza Artificiale per attività di pricing, previsione e segementazione

L’intervista Marco Alò, cfo e co-founder di Premoneo, sulle applicazioni e i vantaggi dell’intelligenza artificiale anche nel mondo del wealth management

Il servizio promette di reagire rapidamente alle variazioni della domanda, determinare il giusto prezzo e capire in tempo reale le richieste dei consumatori.

Il COVID-19 ha sicuramente segnato un punto di svolta per la nostra realtà. Da un giorno all’altro ci siamo trovati senza più prodotti e servizi da prezzare a causa del lockdown. Allora abbiamo sviluppato  un software in grado di rendere la nostra tecnologia utile ad altri mercati come retail, energy, banking e insurance nell’ottimizzazione di processi chiave come il pricing, la previsione delle vendite e la segmentazione della clientela.

Il progetto è stato curato da Gruppo WISE, le attività di comunicazione sono state affidate a Barabino & Partners

Dynamitick, startup tecnologica milanese, fondata nel 2016 e partecipata da investitori quali LVenture, Boost Heroes e Wylab, ha annunciato un rebranding, opererà con il nuovo marchio “Premoneo”.

Una ricerca condotta dalle società Dynamitick e Doitwell mette in luce le priorità dei connazionali, che vogliono tornare ad affollare - in sicurezza - teatri, cinema, musei, parchi e concerti.

La startup Dynamitick, fondata da tre tifosi del Milan, Federico Quarato, Marco Alò e Massimo Dell'Erba, consente di risolvere il problema dei biglietti invenduti. L'idea ha conquistato persino il Manchester City.

Parchi di divertimento: oltre 1 milione e mezzo di italiani nel 2019 acquisteranno un biglietto a prezzo dinamico.

Da un minimo di 18 euro fino a 29 euro: saranno questi i tetti minimi e massimi all'interno dei quali potrà variare il costo dell'ingresso (intero) all'Acquario di Genova dopo l'introduzione del prezzo dinamico.