Per le istituzioni finanziarie il 2022 è stato un anno di cambiamenti importanti; infatti, per la prima volta nell’ultimo decennio si è assistito un mix di elementi macroeconomici che hanno inevitabilmente portato tutti i banchieri centrali a modificare ed aggiustare le loro politiche monetarie.
Prendendo per esempio in considerazione in considerazione il panorama europeo l’anno in corso è caratterizzato da un’inflazione di quasi il 10%, una guerra che sembra appena iniziata e lo spettro della recessione dietro l’angolo, di conseguenza la BCE ha dovuto adottare politiche monetarie altrettanto drastiche, prima con l’annuncio della fine del Quantitative Easing e successivamente con un aumento dei tassi d’interesse superiore a 100 basispoint in un anno.
Nuovi scenari finanziari, le opportunità
Questo nuovo scenario, per le istituzioni finanziarie, sicuramente potrebbe essere un’opportunità attraverso la prospettiva di aumento dei margini, ma dall’altra parte si potrebbe correre il rischio di una contrazione del mercato dei mutui.
Secondo l’opinione più diffusa tra gli esperti del settore, con l’innalzamento dei tassi non sia più vantaggioso acquistare un immobile rispetto al passato quando i vari istituti finanziari hanno intrapreso una guerra di prezzi per minimizzare i tassi ed essere competitivi sul mercato dei mutui.
Nella situazione attuale ci troviamo di fronte a una decisione molto complessa per gli istituti; infatti, se da un lato si possono ottenere dei margini più elevati dall’altro c’è un rischio concreto di una riduzione dei volumi. Risulta fondamentale per le banche studiare l’elasticità al prezzo dei loro consumatori in modo da generare il miglior ritorno possibile.
Nuovi scenari finanziari, i sistemi di Intelligenza Artificiale
Questa sfida è sicuramente resa più complessa dal panorama macroeconomico incerto; infatti, la probabilità di insolvenza è potenzialmente molto più elevata rispetto al passato. Gli istituti finanziari, di conseguenza, avranno la necessità di sviluppare un sistema di intelligenza artificiale che parta dai dati per ottimizzare le risposte ai cambiamenti repentini dei tassi al fine di garantire un aumento complessivo dei margini.
Andando a considerare la parte opposta del conto economico di un istituto finanziario e quindi la raccolta, è possibile notare che anche in questo ambito, con i nuovi scenari macroeconomici, si è assistito ad una differenziazione dell’offerta per la clientela.
Durante gli ultimi anni con i livelli e rendimenti molto bassi, i conti correnti e quelli risparmio, chiamati anche conti deposito, si sono allineati; infatti, solamente una parte residua della clientela disaccoppiava il conto principale con quello deposito, avendo questi ultimi dei rendimenti quasi nulli. Invece, con l’aumento dei tassi, gli istituti finanziari saranno spinti da una necessità di migliorare l’offerta ai propri clienti fornendo servizi aggiuntivi, attraverso un’offerta integrata e con nuove funzionalità per rendere l’esperienza assolutamente in linea con le loro esigenze.
Nuovi scenari finanziari, l’adozione del digitale
Un ulteriore fattore da tenere in considerazione è l’accelerazione all’adozione del digitale da parte della clientela, che ha portato la necessità nelle banche di innovare i processi. Di conseguenza, anche per quanto riguarda la raccolta, è fondamentale per le istituzioni migliorare sempre di più le relazioni con i clienti attraverso una forte personalizzazione dell’offerta per aumentare la fidelizzazione.
In conclusione, si è aperta nell’ultimo anno una nuova era per gli istituti finanziari, offrendo da un lato una grande opportunità con l’aumento dei tassi di interesse, ma dall’altro la necessità di evolversi ulteriormente al fine di trovare il giusto compromesso tra crescita dei volumi e margini, personalizzando al meglio per la clientela. È fondamentale però che tutti questi processi vengano messi in atto basandosi sull’analisi dei dati con modelli di intelligenza artificiale per individuare pattern tra i dati e garantire una continua massimizzazione degli obiettivi, riadattandosi ad un contesto in evoluzione.